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L’ISCOS Marche Onlus è un’articolazione regionale dell’ISCOS – Istituto Sindacale di Cooperazione allo Sviluppo. Operativo dal 1 gennaio 1994, ISCOS Marche si è costituito formalmente il 15 luglio 1998. Attraverso la cultura della solidarietà e della cooperazione l’ISCOS Marche, in collaborazione con le istituzioni, le comunità locali e le organizzazioni sindacali dei paesi più poveri del mondo, promuove e sostiene iniziative di sviluppo per il lavoro, la produzione, la formazione, la salute, l’affermazione della democrazia e dei diritti umani e del lavoro. Dalla sua attivazione, l’ISCOS Marche ha completato o ha in corso di realizzazione iniziative di cooperazione internazionale in 16 paesi del mondo. Segui questo collegamento per saperne di più sui nostri progetti!

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mail iscosmar@tin.it

mercoledì 27 maggio 2009

Emergenza in Pakistan - raccolta materiali

Tramite tutte le strutture sindcali CISL è possibile raccogliere ed inviare beni e prodotti di prima necessità per i profughi interni dello Swat in Pakistan.

Come molte delle crisi in atto, anche quella del nord del Pakistan ha assunto i toni di una vera e propria emergenza umanitaria. Da diversi mesi la popolazione dei distretti del Dir, del Buner e dello Swat è vittima degli attacchi tra l'esercito pakistano e le milizie dei Taliban pakistani.

Nel Febbraio 2009 la firma di un accordo tra il Governo pakistano ed il leader religioso del distretto dello Swat avrebbe dovuto portare al disarmo dei Taliban nella zona in cambio della concessione di instaurare la legge coranica nel distretto. L’accordo non è stato rispettato dai Taliban e la risposta dell’esercito non si è fatta attendere. E’ in atto una guerra interna: il prezzo più alto di questa guerra continuano quotidianamente a pagarlo migliaia di famiglie – di cosiddetti profughi interni - costrette ad abbandonare le loro case ed il loro lavoro per salvarsi la vita.

Il numero dei profughi interni continua a crescere giorno per giorno: secondo l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati sono già oltre 2 milioni, di cui il 48% bambini. Nell’area di Swabi e Mardan sono stati allestiti circa 30 campi profughi. Molte sono le famiglie non ancora alloggiate. E’ necessario un forte impegno e grande solidarietà per far fronte alle necessità primarie dei profughi la cui larga maggioranza è rappresentata da donne e bambini.

Nella giornata di venerdì 22 maggio 2009 è stato lanciato un appello dall’Ambasciata del Pakistan in Italia al fine di attivare azioni coordinate di solidarietà nei confronti di queste popolazioni di profughi. La richiesta più urgente è quella di invio di beni per garantire la sopravvivenza di milioni di persone. Riportiamo di seguito la lista dei beni e prodotti richiesti dall’Ambasciata del Pakistan e invitiamo le strutture territoriali e di categoria a contattare le aziende che producono o distribuiscono tali prodotti, per un atto di solidarietà.

Un sincero grazie a tutti.

Per ulteriori informazioni:
Valeria Patruno valeria.patruno@iscos-cisl.org
Gemma Arpaia arpaia@iscos-cisl.org

LISTA DEI PRODOTTI
Insetticida
Sapone
Disinfettante per ambienti
Materassi
Teloni impermeabili (m.20x20)
Bagni chimici
Attrezzature anti-incendio
Cisterne per l’acqua
Generatori
Tavolette per purificare l’acqua
Utensili
ALIMENTI
Biscotti ad alto contenuto energetico
Latte condensato

Zucchero
Datteri secchi
MEDICINALI
Soluzioni glucosate
Soluzioni endovenose
Antidolorifici
Kit di pronto-soccorso
Repellenti per zanzare
Creme anti-scabbia


Documenti:
Richiesta dell'Ambasciata del Pakistan in Italia (inglese e italiano)
Appello dell'Alto commissariato per i rifugiati delle Nazioni unite


ISCOS Marche

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