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Chi siamo

L’ISCOS Marche Onlus è un’articolazione regionale dell’ISCOS – Istituto Sindacale di Cooperazione allo Sviluppo. Operativo dal 1 gennaio 1994, ISCOS Marche si è costituito formalmente il 15 luglio 1998. Attraverso la cultura della solidarietà e della cooperazione l’ISCOS Marche, in collaborazione con le istituzioni, le comunità locali e le organizzazioni sindacali dei paesi più poveri del mondo, promuove e sostiene iniziative di sviluppo per il lavoro, la produzione, la formazione, la salute, l’affermazione della democrazia e dei diritti umani e del lavoro. Dalla sua attivazione, l’ISCOS Marche ha completato o ha in corso di realizzazione iniziative di cooperazione internazionale in 16 paesi del mondo. Segui questo collegamento per saperne di più sui nostri progetti!

Contatti

Iscos Marche Onlus
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mail iscosmar@tin.it

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martedì 23 dicembre 2008

Un chicco di grano per la vita

Da tre anni riceviamo con molto piacere il contributo del Consorzio Agrario Provinciale di Macerata.
L'iniziativa si chiama "Un chicco di grano per la vita".
Il funzionamento è questo: al momento del conferimento dei cereali presso un centro di raccolta del Consorzio Agrario si può lasciare in donazione del grano che sarà registrato come missione Kibiti - Tanzania di Padre Adalberto Galassi.
Il primo anno sono stati consegnati fisicamente dei cereali alle famiglie più bisognose (la foto si riferisce a quell'iniziativa).
Adesso stiamo puntando più in alto raccogliere fondi per avviare un'azienda agricola didattica, insieme all'associazione UWAWARU (associazione di Cristiani e Musulmani uniti) e alle istituzioni locali.
Per sostenere questo progetto è possibile fare versamenti sui conti seguenti:

Bonifico: IBAN IT19 O 053 0802 6840 0000 0017 396
Versamento postale: ccp 17541608

Causale: Progetto Kibiti




ISCOS Marche

Incontro con la delegazione di Massawa

la delegazione di Massawa nella sede ISCOS MarcheGiovedì scorso si è svolto un incontro presso la nostra sede ad Ancona con la delegazione della città di Massawa e l'assessore Brisighelli del Comune di Ancona.

E' stata un'occasione per ricordare i progetti di ISCOS Marche svolti fino ad oggi e per fare il punto sugli ulteriori possibili sviluppi.

Le esigenze emerse nell'incontro sono quelle di un sostegno per la formazione del personale dell'amministrazione comunale, per la gestione del ciclo dei rifiuti, la ristrutturazione di edifici e più in generale la politica urbanistica.

La delegazione era composta dal Sindaco di Massawa, signora Tesfai Zeru, Humod Caricare, Comandante della Marina, Mebratu Mael responsabile per le costruzioni di strade, ferrovie e case, Afeworki Tesfazion manager del porto e Yacob Tecleab manager della pesca.


Delegazione Massawa, Mazzieri, Mastrovincenzo



ISCOS Marche

lunedì 22 dicembre 2008

Solidarietà senza confini

Segnaliamo questo evento della Provincia di Macerata:

La Provincia di Macerata per l'Eritrea e la Palestina

Una serata di musica, filmati, testimonianze sui progetti di cooperazione sostenuti dalla Provincia.

Per il programma completo clicca qui








ISCOS Marche

Verde Dancalia - il nuovo dvd di ISCOS Marche

Siamo orgogliosi di presentare Verde Dancalia, il video sull'esperienza di cooperazione internazionale a Buya, Eritrea.
E' il nostro modo di dire grazie a tutti i sostenitori dei progetti in Eritrea.

Grazie alla costruzione di un centro sanitario, di una piccola diga per irrigare tramite esondazione, di un mulino, oggi 4.000 persone a Buya, in Eritrea, non dipendono più dagli aiuti umanitari per la sopravvivenza e hanno ritrovato la dignità di poter sopravvivere grazie al proprio lavoro.

Grazie ancora.





Crediti:

Verde Dancalia

Testo Fausto Mazzieri
Voce Luca Violini
Riprese Franco Sardella, Haile Berhane (Kulubi)
Montaggio Abraham Berhe
Coordinamento sul campo Salomon Mebrathu
Regia Fausto Mazzieri

Iniziativa realizzata con il contributo di Regione Marche, Provincia di Macerata, Comune di Ancona, Comune di Macerata, Camera di Commercio di Ancona, Consorzio Gorgovivo, Consorzio del Tennacola, Banca delle Marche, Femca Cisl, Categorie della Cisl Marche.

Vuoi una copia del dvd? Contattaci! (recapiti qui a sinistra)

Buon Natale!

ISCOS Marche

mercoledì 17 dicembre 2008

Crisi finanziaria internazionale e suoi effetti: intervento del Prof. Giorgio Calcagnini

Lunedì 15 dicembre si è tenuta l'assemblea dei soci di ISCOS Marche Onlus. Come di consueto, all'interno dell'assemblea si è svolta un'iniziativa seminariale. Il tema del seminario è stato: Crisi finanziaria e suoi effetti in occidente e nei paesi del sud del mondo. I relatori, ai quali va il nostro sentito grazie, sono stati Giacomina Cassina, dell'Ufficio Internazionale della Cisl ed ex membro del Comitato Economico Sociale Europeo, e il prof. Giorgio Calcagnini, docente di economia dell'Università di Urbino Carlo Bo.
Riportiamo di seguito la presentazione dell'intervento del prof. Calcagnini.




ISCOS Marche

sabato 13 dicembre 2008

Aiuti in crisi

Segnaliamo dal sito Lavoce.info un interessante articolo di Paolo Di Rienzo e Iacopo Viciani sul contrazione degli aiuti internazionali.

La crisi finanziaria globale potrebbe avere influenze negative sulle promesse di aumento degli aiuti internazionali e minare gli sforzi globali di lotta della povertà. Il governo italiano, al contrario di altri paesi europei, ha già sostanzialmente ridotto gli stanziamenti per la cooperazione allo sviluppo. Ma se la tendenza si consolidasse a livello mondiale, diventa importante pensare a come sfruttare al meglio le risorse disponibili. Ecco tre possibili proposte, una delle quali particolarmente provocatoria e interessante.
Soltanto poco più di un mese fa, al summit di New York sui Millennium Development Goals, i paesi ricchi hanno sottoscritto impegni per 16 miliardi di dollari aggiuntivi nella lotta alla povertà, di cui 4,5 miliardi per investimenti in educazione e 3 miliardi per combattere la malaria. Nelle ultime settimane, però, parecchie cose sono cambiate, ed è difficile stabilire quali saranno gli effetti della crisi finanziaria globale sui flussi di aiuti allo sviluppo verso i paesi poveri.

Continua la lettura su Lavoce.info

ISCOS Marche

venerdì 12 dicembre 2008

L'agonia della cooperazione nel Libro bianco di Sbilanciamoci!

Segnaliamo da Sbilanciamoci

Il prossimo 16 dicembre si terrà a Roma la presentazione della IV edizione del Libro bianco sulle politiche pubbliche di cooperazione allo sviluppo preparato dalla campagna Sbilanciamoci!. Come ogni anno il rapporto analizza quante risorse vengono destinate (e come vengono utilizzate) all’Aiuto Pubblico allo Sviluppo (APS), il funzionamento della DGCS (Direzione Generale della Cooperazione allo Sviluppo), il rispetto degli obiettivi internazionali, l’aiuto umanitario. L'edizione di quest’anno fa il punto sulla drammatica situazione delle politiche della cooperazione allo sviluppo dopo la cancellazione dei fondi in finanziaria e la paralisi crescente del Ministero degli Esteri. Gli impegni internazionali non vengono rispettati e sempre di più la cooperazione allo sviluppo è il fanalino di coda della politica estera italiana e dipendente dagli interessi commerciali e dalle missioni militari. Il Libro bianco di quest'anno – che sarà distribuito nel corso dell’incontro - è frutto di un lavoro di oltre sei mesi di un gruppo di ricercatori della campagna e contiene l'analisi di dati approfonditi sulla spesa pubblica per la cooperazione, sull'efficacia degli aiuti, sul ruolo della finanza e delle organizzazioni internazionali e inoltre una serie di schede di approfondimento su alcuni casi specifici particolarmente significativi relativi agli interventi e al funzionamento della cooperazione italiana. Sono stati invitati ad intervenire i rappresentanti del Ministero degli Affari Esteri, della DGCS, delle Commissioni Affari Esteri della Camera e del Senato.


ISCOS Marche

giovedì 11 dicembre 2008

Crisi finanziaria internazionale e suoi effetti in Occidente e nei Paesi del Sud del Mondo

In occasione della

II ASSEMBLEA ORDINARIA ANNUALE DEI SOCI dell'ISCOS Marche

che avrà luogo presso la sede della USR Cisl Marche, in Ancona - Via Dell’Industria, 17 lunedì, 15 dicembre 2008 alle ore 9,30,


si terrà il Seminario su

“Crisi finanziaria internazionale e suoi effetti in Occidente e nei Paesi del Sud del Mondo”.

L’iniziativa proporrà una riflessione su un tema di grande attualità quale la crisi finanziaria che sta interessando tutto il mondo. Interverranno in qualità di relatori Mario Sepi (Presidente del Comitato Economico e Sociale Europeo) e Giorgio Calcagnini (Professore Ordinario presso la Facoltà di Economia dell’Università di Urbino).

Pubblichiamo inoltre due documenti del CES, che saranno utili al dibattito:

Dichiarazione sindacale al “Vertice del G20 sulla crisi”


La risoluzione CES su un programma per la ripresa europea.

ISCOS Marche

mercoledì 10 dicembre 2008

60 anni della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani

Articolo 23

1. Ogni individuo ha diritto al lavoro, alla libera scelta dell'impiego, a giuste e soddisfacenti condizioni di lavoro ed alla protezione contro la disoccupazione.

2. Ogni individuo, senza discriminazione, ha diritto ad eguale retribuzione per eguale lavoro.

3. Ogni individuo che lavora ha diritto ad una renumerazione equa e soddisfacente che assicuri a lui stesso e alla sua famiglia una esistenza conforme alla dignità umana ed integrata, se necessario, da altri mezzi di protezione sociale.

4. Ogni individuo ha diritto di fondare dei sindacati e di aderirvi per la difesa dei propri interessi.



ISCOS Marche

venerdì 5 dicembre 2008

Il diritto all'informazione - art. 21 della Costituzione

Cara Rai…
il 10 dicembre 2008
a Roma, davanti alla sede RAI di viale Mazzini
ore 11.00
io ci sarò!

Cara Rai, i diritti umani hanno bisogno di te. Voglio dire che hanno bisogno di una televisione e di un’informazione libera, sincera e plurale, attenta ai bisogni vitali delle persone e dei popoli: il cibo, l’acqua, la scuola, la salute, un lavoro dignitoso, la libertà, la giustizia, la pace. Senza di te i diritti umani sono violati e i responsabili restano impuniti. Centinaia di milioni di persone, in Italia e nel mondo, sono senza voce: hanno disperato bisogno della tua attenzione. Tu puoi contribuire a salvargli la vita, a liberarli dalle catene che li opprimono, a suggerirgli la via di uscita per una condizione migliore.

Cara Rai, l’Italia e gli italiani hanno bisogno di te. Per uscire dalla grave crisi sociale, economica, culturale ed etica che stiamo vivendo, per costruire un’Italia migliore in un mondo migliore, serve un forte investimento culturale per promuovere una nuova scala di valori, per rafforzare i valori della nonviolenza, del rispetto degli altri, della democrazia, della legalità, della solidarietà, della giustizia sociale, dell’equità, della partecipazione. Serve far crescere ogni giorno conoscenza e memoria. Serve dare valore alle cose e ai comportamenti che contano.

Cara Rai, tu sei un servizio pubblico, come la scuola e la sanità. Sei un bene pubblico indispensabile per la nostra libertà, la nostra democrazia e per il nostro benessere. Per questo ti vogliamo cambiare, difendere e rafforzare. Per questo ti vogliamo liberare dal controllo e dai condizionamenti del governo, dei partiti e dei poteri forti.

Per questo, nel 60° anniversario della Dichiarazione Universale del Diritti Umani, mercoledì 10 dicembre 2008 veniamo da te, a Roma in viale Mazzini. Ti chiediamo di dare voce a chi non ha mai voce. Ti chiediamo di illuminare la vita delle persone e di difendere i loro fondamentali diritti, qualunque sia il colore della loro pelle. Ti chiediamo di farlo tutti i giorni. Non ti chiediamo molto. Ti chiediamo solo di fare il tuo dovere di servizio pubblico.

Per adesioni e informazioni:
Tavola della Pace
via della viola 1 (06122) Perugia - Tel. 075/5736890 - fax 075/5739337
email segreteria@perlapace.it - www.tavoladellapace.it

Coordinamento Nazionale degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani
via della Viola 1 (06122) Perugia tel. 075/5722479 - fax 075/5721234
email info@entilocalipace.it - www.entilocalipace.it



ISCOS Marche

giovedì 4 dicembre 2008

La crisi alimentare e le possibilità di sviluppo

Segnaliamo da MISNA

"I paesi africani importatori netti di prodotti alimentari, ora, sono costretti a riflettere in una prospettiva di lungo termine sul modo meno oneroso per far fronte ai bisogni delle popolazioni”: Baba Dioum, coordinatore della Conferenza dei ministri dell’Agricoltura dell’Africa occidentale e centrale, è convinto che la forte instabilità dei prezzi dei beni di prima necessità possa essere un’occasione. L’idea costituisce il cuore di un’ampia intervista pubblicata dal quotidiano economico ‘Les Afriques’, che titola ‘L’agricoltura africana ora può attrarre gli investimenti privati’. Dioum parte da un’analisi della “debolezza” storica dell’agricoltura africana, segnata dal livello di produttività più basso del mondo e dall’incapacità di “realizzare un tasso di crescita superiore alla crescita demografica”. Oggi come 10 anni fa, sottolinea l’economista, il continente resta “la sola regione del mondo importatrice netta di prodotti alimentari”; in molti paesi, continua Dioum, domina “una piccola agricoltura di sussistenza che non guarda al mercato”, penalizzata sia “dal disimpegno dello stato” che dalla “liberalizzazione economica”. Al di là di fattori congiunturali, come le alluvioni e le siccità che nel 2008 hanno colpito diverse regioni del continente, le difficoltà dell’agricoltura dell’Africa sembrano essere le stesse di anni fa. “Gli obiettivi – sostiene l’economista – non sono cambiati: portare il tasso di crescita dell’agricoltura dal 2 al 4% con lo scopo di ridurre le importazioni alimentari e invertire la tendenza al ribasso delle esportazioni, migliorare la sicurezza alimentare e contrastare in modo deciso la povertà, soprattutto nelle campagne attraverso la creazione di nuove opportunità di lavoro”. Obiettivi difficili da raggiungere, ma che diventano più vicini se i governi e gli organismi panafricani puntano “sull’integrazione dei mercati regionali per sfruttare meglio le complementarità tra i diversi paesi”, ad esempio quelli del Golfo di Guinea e del Sahel. Nonostante le distorsioni dei mercati provocate dai sussidi degli Stati Uniti e dell’Unione Europea ai produttori nazionali, conclude Dioum, l’agricoltura africana può attrarre investimenti privati proprio in conseguenza della crisi alimentare. “La grande sfida per i governi africani – conclude l’economista – è convincere i privati a investire in modo massiccio nel settore agricolo invece di privilegiare importazioni sempre più costose. Le condizioni economiche per un rilancio dell’agricoltura ci sono tutte, anche perché la crisi alimentare, secondo la gran parte degli specialisti, durerà almeno fino al 2017”.

Per approfondire : http://www.lesafriques.com


ISCOS Marche

mercoledì 3 dicembre 2008

Manuale normativa cittadini stranieri

Riceviamo e segnaliamo:

Cari amici,
alla pagina
http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2008/novembre/manuale-normativa-3.html

del mio sito troverete la versione del manuale sulla normativa relativa ai cittadini stranieri aggiornata al 31/10/2008.

Piu' precisamente, questa versione tiene conto anche delle modifiche in relazione a ricongiungimento familiare e procedure per il riconoscimento della protezione internazionale entrate in vigore il 5/11/2008.

Saro' grato a chi vorra' segnalarmi omissioni e/o errori.

Cordiali saluti
sergio briguglio


ISCOS Marche

martedì 2 dicembre 2008

Il lavoro in Pakistan


Un libro fotografico, realizzato dall’Iscos nell’ambito delle iniziative a sostegno della campagna
«Uniti dai diritti», nella convinzione che le immagini possano trasmettere emozioni
più del semplice racconto.
Le condizioni lavorative, spesso segnate dalla violazione dei diritti fondamentali dei lavoratori,
e le difficili esperienze di vita dei pakistani appaiono incisi nei loro volti. Sono sguardi
cui non possiamo restare indifferenti, che chiedono di impegnarci perché in Pakistan
vengano create opportunità di lavoro dignitoso per tutti, in libertà, sicurezza, uguaglianza
e dignità umana.

www.edizionilavoro.it


CEDOLA DI PRENOTAZIONE LIBRARIA

IL LAVORO IN PAKISTAN n. copie ...................
Trasmettere per fax al n. 06/44251177
o spedire a Edizioni Lavoro Via Lancisi, 25 00161 Roma
Rivolgersi a Maria Grazia Squadrani (tel. 06/44251174 / comm.sistemacisl@edizionilavoro.it)
o ai promotori regionali ove presenti
MODALITÀ DI PAGAMENTO
a ricevimento fattura su ccp n. 51702009 intestato a Edizioni Lavoro Via Lancisi, 25 00161 Roma
a ricevimento fattura con bonifico su c/c bancario intestato a Edizioni Lavoro srl
c/o Monte dei Paschi di Siena - agenzia 1 - via Po 94 Roma
Codice IBAN: IT97E0103003201000000666474
Spese di spedizione a carico del destinatario: per posta per corriere
Inviare a …………………………...........................................................................................
Indirizzo ……………….…………..........................................................................................
Cap……..............…… Città ………............…….…… Tel ………….......................……………
Nome di chi fa l'ordine …………......................................................….................................
L’informativa di cui all’art. 13 del Dlgs 196/03 è consultabile sul sito di EL

prezzo di copertina € 28
prezzo iscritti Cisl € 24
a cura di Iscos



ISCOS Marche

sabato 29 novembre 2008

Eco&Equo 2008


Dal 6 all'8 dicembre 2008 si terrà ad Ancona Eco&Equo, la fiera sull'attenzione sociale, ambientale e sull'economia solidale.
Grazie alla Provincia di Ancona, Iscos Marche sarà presente con la mostra "Lavoro dignitoso per una vita dignitosa". Vi invitiamo a partecipare e a firmare la petizione.

Per avere informazioni sulla fiera clicca qui

Per vedere un'anteprima della mostra ISCOS Decent work clicca qui

Per firmare la petizione on line per il lavoro dignitoso clicca qui



ISCOS Marche

venerdì 28 novembre 2008

Comunicare lo sviluppo in modi innovativi

Riceviamo da Lorenza Lo Sasso, Information and Project Officer di ISCOS IAL Cisl Bruxelles questo interessante report su un'esemplare iniziativa di sinergia tra cooperazione e comunicazione.

Report sulla conferenza Comunicating development in innovative ways

Bruxelles, 19 novembre 2008. La conferenza, tenutasi presso la sede dell’infopoint di EuropeAid, ha dato l’occasione di presentare i risultati di un progetto realizzato in collaborazione con l’organizzazione AMREF (African Medical and Research Foundation), il quotidiano “Guardian”ed il periodico “Observer” e l’istituto di credito “Barclays”. I partner hanno iniziato insieme un progetto intitolato “Katine”, come la contea a nord est dell’Uganda in cui si è realizzato, a partire dall’ottobre 2007 della durata di tre anni.
La conferenza è stata l’occasione per presentare una modalità di collaborazione tra entità così diverse e quanto, ognuna con le sue specifiche caratteristiche, siano state fondamentali ad implementare e a realizzare il progetto.
Per la presentazione attinente al ruolo dei Media, è intervenuto Jo Confino, capo redattore del settore per lo sviluppo sostenibile del quotidiano “Guardian”. Il giornalista ha raccontato costruzione del sito web http://www.guardian.co.uk/katine come un mezzo molto efficace, più degli articoli scritti, per la raccolta dei fondi e non solo. Internet si è prestato bene come mezzo atto a dare una visione complessiva del lavoro. Quello che il media ha potuto realizzare è stata non solo una sensibilizzazione all’argomento, ma anche una percezione concreta e visibile dei progressi fatti nel corso dei mesi. L’idea di “adottare” un villaggio e mostrare le problematiche di maggiore importanza quali salute, educazione e reperimento di cibo e acqua potabile è stata vincente nel suo obiettivo: dare concretezza e semplicità a temi molto complessi e permettere una visione reale di quello che si conosce ma spesso visto come distante (anche persone che fanno donazioni e acquistano prodotti provenienti da commercio equo e solidale non hanno una proiezione chiara di come può strutturarsi un progetto).
Il quotidiano, insieme al periodico inglese, ha monitorato il lavoro svolto, mostrando come le donazioni “prendevano forma” riuscendo a raggiungere uno degli obiettivi fondamentali che si voleva far nascere da questa collaborazione: dare trasparenza.
La seconda parte dell’incontro si è svolta alla presenza di un rappresentante della “Barclays Bank”, in cui si è discusso soprattutto della sostenibilità del progetto, di quanto la partecipazione dell’istituto di credito sia legata alla volontà di creare dei piani che portino ad interventi duraturi e guardino l’interesse delle comunità locali. Ha presentato la partecipazione della banca come un organismo aggiuntivo con cui relazionarsi e cooperare e dare maggiori opportunità a chi lavora in questo campo.
Infine, Joshua Kyallo, direttore per i progetti in Uganda per l’AMREF, ha innanzitutto illustrato il ruolo dei tre partner che a loro volta hanno svolto il proprio lavoro in collaborazione con le comunità locali della contea africana. Successivamente ha elencato gli obiettivi che il progetto si propone di realizzare: costruire la capacità e rafforzare il funzionamento delle strutture di governo, attraverso azioni sul sistema scolastico, aumentare l’accesso all’acqua potabile, al cibo, rafforzare il ruolo della comunità locale nelle decisioni sulla gestione del loro territorio e migliorare il sistema sanitario.
La presentazione si è conclusa con un elenco di risultati derivati dalla collaborazione sinergica con i media, tra i più importanti, la possibilità di dare una sembianza più umana alla comunità africana e, dall’altro lato, permettere di avere una visione critica dall’esterno di come si svolge il progetto. Così grazie ad internet e a tutti i mezzi che possono affluire al suo interno, quali fotografie, video, percorsi virtuali, fino ai semplici articoli, ottenere un report trasparente del lavoro svolto.
Alla conclusione della presentazione molti si sono chiesti come far sì che ci siano altre collaborazioni sullo stesso genere in futuro, in cui i mezzi di comunicazione vadano ad aiutare la cooperazione allo sviluppo. I tre rappresentanti hanno risposto concordando che alla base di tutto deve riuscire una buona collaborazione con la comunità locale, da considerarsi come elemento essenziale e base per una strategia globale.



ISCOS Marche

giovedì 27 novembre 2008

La salute è uguale per tutti

Per avere diritto a cure primarie ed essenziali non serve un permesso di soggiorno.
Firma per difendere questo diritto umano.

Curare gli indigenti, soprattutto i bambini, è un dovere deontologico per tutti i medici, ma è un imperativo etico per un paese civile.
Non cancelliamo con un decreto un diritto costituzionale

…." chi di questi ti sembra stato il prossimo di colui che fu ferito dai briganti ?"
Quello rispose "chi ha avuto compassione e si è preso cura di lui"
ed Egli disse "va e fa anche tu lo stesso" (Vangelo secondo Luca)

Appello promosso dalla Segreteria Provinciale FIMP
( Federazione Italiana Medici Pediatri ) di Modena



ISCOS Marche

mercoledì 26 novembre 2008

Premio Zamenhof

Segnaliamo da Esperantomarche.net:


VENERDI' 28 NOVEMBRE 2008 ORE 21,00
TEATRO SPERIMENTALE "LIRIO ARENA" - ANCONA

PREMIO "ZAMENHOF - LE VOCI DELLA PACE"
PREMIO "STOPPOLONI - LE INTEGRAZIONI IMPOSSIBILI"


LEZIONE-SPETTACOLO
"AMLETO" DI LELLA COSTA, GIORGIO GALLIONE, MASSIMO CIRRI
con LELLA COSTA.
Regia di GIORGIO GALLIONE
Presentano: FRANCESCA ALFONSI E ANDREA CARLONI

INGRESSO GRATUITO



Si consiglia di prenotare il posto telefonando allo 071/36663 o inviando un'e-mail a: grassale@alice.it. Le prenotazioni potranno essere ritirate presso la Casa Musicale Ancona (ex Bucchi), c.so Stamira 68, Ancona o mezzora prima della manifestazione presso il Teatro Sperimentale.Attenzione: le prenotazioni saranno valide fino alle ore 21,00 del 28 novembre 2008.

Riceveranno il Premio Zamenhof:
LELLA COSTA
per il suo impegno di attrice e di cittadina verso una cultura di pace che riscatti la condizione umana dalle catene delle ingiustizie, delle discriminazioni, dell'arroganza del potere.
ERNESTO OLIVERO
per la sua dedizione ad una fede che si traduce in un totale impegno di vita in soccorso di emarginati nel pieno rispetto delle culture e delle religiooni. Con il Sermig e l'Arsenale della Pace milioni di persone aiutano milioni di persone.
CENTRO VOLONTARI MARCHIGIANI
Un'associazione che sa unire idealità e concretezza nel promuovere la lotta contro la povertà e la miseria attraverso importanti interventi sociali e infrastrutturali nel così detto Terzo Mondo ed un effettivo impegno per l'interculturalità.

Riceverà il Premio Stoppoloni:
LIBERA
Associazioni, nomi e numeri contro le mafie per la Bottega dei Sapori della legalità a Palermo, nuovo punto vendita, dopo Roma e Napoli. Dal'Associazine sono nati la legge sull'uso sociale dei beni confiscati alle mafie, l'impegno contro la corruzione, le attività antiusura.

Sarà ricordata ELENA PASSINI, volontaria della Tenda di Abramo e presidente dell'Associazione "Free Woman".

Organizza:
FEDERAZIONE ESPERANTISTA ITALIANA

Con il Patrocinio di:
REGIONE MARCHE
PROVINCIA DI ANCONA
COMUNE DI ANCONA
MUSEO TATTILE STATALE OMERO

Con il contributo di:
IMMOBILIARE ELLE
MARIOTTI COSTRUZIONI
RUMORI IR ANCONA


Si ringraziano:
ISTITUTO COMPRENSIVO POSATORA
PIANO OVEST, MATERNA "R. MARGHERITA"
CASA MUSICALE ANCONA
ECONOMIA E CULTURA






ISCOS Marche

martedì 25 novembre 2008

Il lavoro dignitoso in Diritto delle relazioni industriali

Riceviamo e segnaliamo l'uscita della rivista Diritto delle Relazioni Industriali.

Gentili Lettori,
sperando di fare cosa gradita, si segnala la recente pubblicazione del fascicolo di Diritto delle Relazioni Industriali
Il fascicolo si apre con una sezione Ricerche monografica sul tema “Lavoro decente” e valorizzazione del capitale umano, con i contributi di Manfred Weiss e Johann Maree, relativi al contesto africano e dei Paesi in via di sviluppo,e la riflessione di Iacopo Senatori e Michele Tiraboschi specificatamente dedicata a La sfida della occupazione giovanile nel mercato globale tra produttività del lavoro e investimento in capitale umano.
Segue la sezione Ricerche su Problemi e prospettive di riforma del lavoro pubblico, con interventi di Francesco Verbaro, Anna Trojsi, Armando Tursi.
La sezione Relazioni industriali e Risorse umane ospita l’autorevole confronto tra Richard Hyman e Jacques Rojot sul metodo e le prospettive della comparazione nello studio delle relazioni industriali.
Come di consueto, la Rivista è arricchita dagli osservatori di giurisprudenza italiana, di legislazione, prassi amministrative e contrattazione collettiva, di giurisprudenza e politiche comunitarie, internazionale e comparato.
In particolare, si segnala l’osservatorio sull’attualità legislativa con numerosi commenti e prime riflessioni sulle recenti riforme introdotte dal decreto legge n. 112, convertito con legge n. 133/2008.
Per i nostri lettori sono disponibili il sommario completo del fascicolo con l’ indice analitico e gli abstract in italiano e in inglese dei saggi pubblicati.
Si ricorda, con l’occasione, che all’interno della sezione Pubblicazioni, sul sito della Scuola di alta formazione in Relazioni industriali e di lavoro, è possibile consultare, alla pagina riservata a Diritto delle Relazioni Industriali, la raccolta completa dei sommari della Rivista e, a partire dal 2005, anche gli abstract, in italiano e in inglese, dei saggi pubblicati.
Per abbonarsi a Diritto delle Relazioni Industriali è possibile contattare l’Editore al numero di telefono 02/38089200 oppure scrivere all’indirizzo mail vendite@giuffre.it.
L’iscrizione al Bollettino Adapt dà diritto allo sconto del 10%. Lo stesso sconto è previsto per Soci AISRI, Soci ADAPT, Soci AIDP, Soci GIDP.
Per informazioni è possibile scrivere alla Segreteria di redazione della Rivista all’indirizzo mail dri@unimore.it.
Con i migliori saluti,
Chiara Bizzarro
Redattore Capo
Diritto delle Relazioni Industriali
Rivista di Adapt – Fondazione Marco Biagi
Giuffrè Editore

ISCOS Marche

venerdì 21 novembre 2008

Incontro CISL Marche - NCEW Eritrea

la delegazione ISCOS Marche in EritreaSi sta svolgendo in questi giorni una missione di valutazione e conclusione dei progetti di ISCOS Marche in Eritrea.
In particolare ricordiamo gli interventi a sostegno del sindacato eritreo National Confederation of Eritrean Workers (NCEW), come la formazione dei quadri sindacali, l'organizzazione degli uffici legali e di comunicazione, la costruzione della sede di formazione di Massawa.
Questi progetti sono stati realizzati in collaborazione con l'Unione Europea, la Regione Marche, l'ISCOS Nazionale e la CISL Marche.
Mercoledì 19 novembre si è tenuta un incontro ad Asmara con i ministri eritrei del lavoro e del welfare, i sindacalisti e la delegazione italiana composta da Stefano Mastrovincenzo, segretario CISL Marche e presidente ISCOS Marche, Fausto Mazzieri, direttore ISCOS Marche e Alessandro Lucchetti, consulente legale per i diritti dei lavoratori.
Tsegai Mogos, segretario di NCEW, ha sottolineato i positivi risultati raggiunti in questi anni., come le due conferenze internazionali realizzate in Eritrea.
Mastrovincenzo, ribattezzato "Mr. Estifano" dalle agenzie stampa locali, ha ricordato l'esistenza di forti legami fra le due organizzazioni sindacali e promesso un costante impegno per rafforzarle ulteriormente.

Tekeste Baire, presidente di NCEW, ha ringraziato per lo scambio di esperienze e per la promozione della cooperazione bilaterale con la CISL. Ha infine dichiarato che gli sforzi dei lavoratori eritrei per costruire uno sviluppo economico sulla base dell'auto aiuto stanno registrando risultati efficaci.


Fotografia di Shabait.com

ISCOS Marche

lunedì 17 novembre 2008

Tunisia: la dittatura a sud di Lampedusa

Segnaliamo un approfondito e interessante post di Fortress Europe.

TUNISI – Sindacalisti arrestati e torturati. Manifestanti uccisi dalla polizia. Giornalisti in carcere. E una potente macchina di censura per evitare il dilagare della protesta. Non è una lezione di storia sul fascismo, ma la cronaca degli ultimi dieci mesi in Tunisia. Una cronaca che non lascia dubbi sulla natura del regime di Zine El Abidine Ben Ali – alla guida del paese dal 1987 – e che svela il lato nascosto di un paese visitato ogni anno da milioni di turisti e ogni anno abbandonato da migliaia di emigranti. Per scriverla ho dovuto raggiungere clandestinamente la città di Redeyef, cuore della rivolta, nel sud ovest del Paese, e incontrare i testimoni chiave di quello che i circoli democratici di Tunisi già definiscono come il movimento sociale più importante e duraturo degli ultimi 20 anni in Tunisia. Quando la polizia mi ha scoperto, era già troppo tardi. Da quel giorno sono stato sorvegliato da agenti in borghese, giorno e notte. Il mio telefono è finito sotto intercettazione. Sono stato intimidito. Ma all’aeroporto di Tunisi, perquisendo i miei bagagli non hanno trovato quello che cercavano. Le interviste erano arrivate in Italia prima di me, grazie a un rodato sistema di posta clandestina e a una buona connessione internet.

Continua la lettura su Fortress Europe

ISCOS Marche

sabato 15 novembre 2008

Il presidente Lula alla conferenza internazionale della CISL

E' disponibile sulla web tv della CISL l'intera conferenza internazionale di martedì 11 novembre scorso, alla quale hanno partecipato il Presidente del Brasile, Luiz Ignacio Lula da Silva, il ministro degli affari esteri Franco Frattini, il ministro ombra per gli affari esteri del Pd Massimo D'Alema, il presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, il responsabile del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace Renato Raffaele Card. Martino, i segretari generali di Cgil e Uil, Guglielmo Epifani e Luigi Angeletti e Raffaele Bonanni, segretario generale della Cisl.

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ISCOS Marche

venerdì 14 novembre 2008

Festival dei popoli: Africa mon amour

Segnaliamo da Cinemafrica:

Inizia oggi a Firenze la 49. edizione del Festival dei Popoli – Festival Internazionale del Documentario (14-21 novembre 2008), un’edizione rinnovata che, come spiega il neodirettore Luciano Barisone, intende rendere conto della profonda mutazione che il documentario sta attraversando di fronte alle nuove tecnologie, alle nuove forme di riproduzione del reale, alle nuove possibilità di diffusione. Se l’Africa non è presente in prima persona, a raccontare attraverso gli occhi di cineasti africani le scommesse di un universo in continua mutazione, non per questo il Festival dei Popoli si disinteressa del continente africano.
E così troviamo nel Concorso Ufficiale Lungometraggi un interessante documentario di produzione franco-tedesca che offre una visione molto particolare dell’Africa. Parliamo di Amour, sexe et mobylette (Amore, sesso e motorino, 2008) di Maria Silvia Bazzoli e Christian Lelong: attraverso diverse storie d’amore, il film si pone in presa diretta con il cuore vibrante di un continente e delle sue complesse mutazioni.

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martedì 11 novembre 2008

I sindacati in Tanzania: alcuni documenti

Trade Union Congress of Tanzania
Pubblichiamo due traduzioni in italiano di documenti del TUCTA, Trade Union Congress of Tanzania. Si tratta di un profilo degli iscritti del 2004, con alcune notizie storiche sul sindacato tanzaniano, e di una sintesi di una proposta di studio del 2008, con ulteriori dati sulla composizione e sulla storia del sindacato.

Profilo iscritti 2004

Proposta di studio 2008

ISCOS Marche

lunedì 10 novembre 2008

25 anni: Buon compleanno ISCOS!


L'Istituto per la Cooperazione allo Sviluppo – ISCOS, la ONG promossa dalla CISL, ha 25 anni! È un tempo sufficiente per una riflessione sul significato e per un bilancio di questa istituzione della CISL. Ma è anche un'occasione per guardare al futuro. Vi invitiamo a discutere con noi del senso, degli obiettivi, delle metodologie migliori che una ONG di emanazione sindacale come ISCOS dovrà attuare nel futuro per essere un efficace strumento di diffusione dei diritti umani e più in particolare dei diritti dei lavoratori!

Per ricordare i 25 anni di ISCOS ma soprattutto per discutere del futuro di una grande intuizione della CISL sei invitato a partecipare all'iniziativa ISCOS che si terrà a Roma il 10 novembre 2008, alla vigilia della Conferenza Internazionale della Cisl, presso l'Auditorium di via Rieti con inizio alle ore 15,30 e che terminerà verso le ore 19,00. Saranno con noi, insieme ai fondatori Carniti, Colombo, Gabaglio, Marini, Merli Brandini, Sergi, anche tanti amici che hanno partecipato con passione alla cooperazione dell'ISCOS-CISL. Concluderà l'iniziativa il Segretario Generale della CISL, Raffaele Bonanni.

Durante l’incontro vogliamo anche ringraziare tutte le persone e le strutture della Cisl che ci aiutano a portare avanti i progetti a favore delle popolazioni più povere del mondo.


ISCOS Marche

giovedì 6 novembre 2008

Iniziative Adriatico Mediterraneo novembre e dicembre

E' uscito il calendario di Adriatico Mediterraneo di novembre e dicembre 2008, nel quale saranno realizzati eventi incentrati sul tema del dialogo interculturale.
Tra gli eventi spettacoli teatrali, concerti e incontri con gli studenti.
Molti i nomi di spicco: Neri Marcorè, Erri De Luca, Gian Antonio Stella, Bebo Storti, Paolo Rumiz e molti altri.

Qui il programma completo

mercoledì 5 novembre 2008

Lavorazione del pesce a Gelalo - Eritrea

Iscos Marche sta completando in questi mesi un progetto di sostegno alle attività di pesca nella zona di Gelalo. In particolare, nel mese di ottobre è stato costruito un capannone per la lavorazione del pesce. Per vedere le foto cliccare sull'album qui di seguito.

martedì 4 novembre 2008

8 - un film sugli obiettivi del millennio

Segnaliamo da Cinemafrica un articolo di Leonardo De Franceschi:

Una scelta importante quella del Festival di Roma di aprire la sezione principale, Cinema 2008, con un film come 8. Nato su iniziativa di due giovani produttori francesi, il film ha dato la possibilità a otto registi di peso di sviluppare in piena libertà un corto fra 8 e 13 minuti, che prendesse spunto da uno degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio, assunti all'unanimità dall'Assemblea delle Nazioni Unite nel settembre 2000. Dopo la crisi dell'11 settembre e, com'è facile prevedere, ancor più dopo il crack finanziario degli ultimi mesi, capi di stato e di governo che avevano per la prima volta assunto precisi impegni per ridurre la povertà del cinquanta per cento entro il 2015, hanno trovato facili argomenti per ridurre gli investimenti nella cooperazione, eliminando dalla loro agenda la questione. 8, sulla carta un'operazione ad alto rischio di rigidità istituzionale, ha prodotto otto corti assai diseguali – nell'impatto, nell'approccio e nella tenuta stilistico-formale – ma che nell'insieme sembrano votarsi soprattutto ad un'azione di monito severo, nei confronti dei paesi firmatari, come della stessa istituzione che ha promosso «la più audace decisione che l'umanità abbia mai preso su questo pianeta», come l'ha definita Muhammad Yusuf. Un monito scomodo, se è vero che, come hanno denunciato gli stessi produttori in conferenza stampa, le Nazioni Unite, adducendo per pretesto il fatto che il corto diretto da Mira Nair – How can it be?, in cui una donna musulmana decide di lasciare il marito e il figlio per mettersi con uno sposato – avrebbe offerto una visione offensiva dell'islam, non solo hanno preteso l'eliminazione del loro logo, ma hanno svolto una vera e propria azione di boicottaggio del film, dissuadendo gli organizzatori del festival di Cannes dal selezionarlo, anche se era già pronto a maggio.

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lunedì 3 novembre 2008

L'immigrazione che nessuno racconta

Riportiamo da Ghanacoop:
Perché ogni volta che si parla di immigrazione, in questo paese, si parla solo di sicurezza? Perché nessun vuole raccontare un'altra immigrazione? Noi di Ghanacoop - ghanesi e italiani - i primi passi li abbiamo fatti e ora, continuando a farli, vogliamo raccontare quello che facciamo.. L'immigrazione che nessuno racconta" è stato presentato in anteprima internazionale al Global Forum di Venezia, organizzato dal Gruppo Unicredit, e sarà in tutte le librerie d'italia dal 30 Settembre 2008.

Questo libro nasce per fare dell'esperienza di Ghanacoop un prototipo, un esempio che, insieme a quello di altre comunità immigrate, possa rappresentare una prassi e stimolare politiche per costruire una nuova società aperta, in un mondo globale, tollerante, con radici di comunità.

Se ti incuriosisce il libro ecco un assaggio del suo contenuto:

Presentazione del libro e degli autori
Un breve estratto dal libro - L'immigrazione che nessuno racconta

venerdì 31 ottobre 2008

Giornata dell'allegria e della curiosità

Riportiamo da Misna:
“Promuovere i benefici di praticare i valori e i principi umani del rispetto, della gentilezza, dell’allegria, dell’onestà e della solidarietà”: secondo il vice-presidente Lenin Moreno, è l’obiettivo della ‘Giornata nazionale dell’allegria e della solidarietà’, istituita annualmente per l'ultimo venerdì di Ottobre. In una cerimonia al Palazzo di Carondelet di Quito, sede della presidenza, Moreno, colpito da tetraplegia, ha incoraggiato gli ecuadoriani “a sfruttare i miracoli quotidiani che ci offre la vita, come il sorriso che è il migliore analgesico, rafforza il sistema immunitario e cura anche alcune malattie”; il buon umore, ha aggiunto, “è una parte esenziale dell’essere umano, un fattore per ottenere l’armonia”. L’iniziativa, sancita in un decreto, punta a migliorare le relazioni interpersonali creando occasioni di incontro e interscambio culturali; prevede anche un ‘programma permanente di formazione sui valori umani’ diretto in particolare agli amministratori statali.