Visita ISCOSMarche.it!

Benvenuti!

Questo blog non è più aggiornato dal 1 luglio 2010.

Di seguito trovate i collegamenti agli ultimi 5 articoli pubblicati sul nuovo blog, iscosmarche.it.

Visitate il nuovo sito per tutte le informazioni.




Ultimi articoli

Chi siamo

L’ISCOS Marche Onlus è un’articolazione regionale dell’ISCOS – Istituto Sindacale di Cooperazione allo Sviluppo. Operativo dal 1 gennaio 1994, ISCOS Marche si è costituito formalmente il 15 luglio 1998. Attraverso la cultura della solidarietà e della cooperazione l’ISCOS Marche, in collaborazione con le istituzioni, le comunità locali e le organizzazioni sindacali dei paesi più poveri del mondo, promuove e sostiene iniziative di sviluppo per il lavoro, la produzione, la formazione, la salute, l’affermazione della democrazia e dei diritti umani e del lavoro. Dalla sua attivazione, l’ISCOS Marche ha completato o ha in corso di realizzazione iniziative di cooperazione internazionale in 16 paesi del mondo. Segui questo collegamento per saperne di più sui nostri progetti!

Contatti

Iscos Marche Onlus
Via dell'Industria 17 / a
60127 Ancona
tel. 071 505224
fax 071 505207
mail iscosmar@tin.it

mercoledì 2 luglio 2008

Unione Africana: Zimbabwe, Eritrea - Gibuti e nuovo progetto italiano


Oltre alle risoluzioni sul caso Zimbabwe e sulla crisi di confine tra Eritrea e Gibuti, la Commissione dell'Unione Africana ha firmato un programma di 40 milioni di dollari con il governo italiano per il sostegno ai progetti per i confini regionali.
Il commissario per la pace e la sicurezza Ramantane Lamamra ha dichiarato martedì: "crediamo fermamente che l'aiuto italiano ci assisterà non solo nel cercare di far cessare i conflitti attuali, ma di creare un programma concreto per evitare i conflitti futuri."

Armando Sanguini, direttore generale per i paesi dell'Africa Sub-sahariana per il Ministero degli esteri ha annunciato il finanziamento italiano per l'iniziativa transfrontaliera in concomitanza con il summit dell'Unione Africana.
Il presidente della commissione Jean Ping ha detto che la crisi tra Eritrea e Gibuti è stata "profondamente problematica e preoccupante. Abbiamo bisogno di una risoluzione pacifica del conflitto".
Asha-Rose Migiro, delle Nazioni Unite, ha sottolineato l'esigenza di consolidare la pace.
L'ambasciatore Lamamra ha detto che i fondi saranno spesi per assumere lo staff per promuovere la nuova roadmap dell'organizzazione per la sicurezza dei confini.
Userà anche i soldi in sforzi anti-terrorismo nel continente e per assicurare che la creazione di una esercito africano diventi realtà.
fonte: BuaNews Online

Leggi anche:



Nessun commento: