Visita ISCOSMarche.it!

Benvenuti!

Questo blog non è più aggiornato dal 1 luglio 2010.

Di seguito trovate i collegamenti agli ultimi 5 articoli pubblicati sul nuovo blog, iscosmarche.it.

Visitate il nuovo sito per tutte le informazioni.




Ultimi articoli

Chi siamo

L’ISCOS Marche Onlus è un’articolazione regionale dell’ISCOS – Istituto Sindacale di Cooperazione allo Sviluppo. Operativo dal 1 gennaio 1994, ISCOS Marche si è costituito formalmente il 15 luglio 1998. Attraverso la cultura della solidarietà e della cooperazione l’ISCOS Marche, in collaborazione con le istituzioni, le comunità locali e le organizzazioni sindacali dei paesi più poveri del mondo, promuove e sostiene iniziative di sviluppo per il lavoro, la produzione, la formazione, la salute, l’affermazione della democrazia e dei diritti umani e del lavoro. Dalla sua attivazione, l’ISCOS Marche ha completato o ha in corso di realizzazione iniziative di cooperazione internazionale in 16 paesi del mondo. Segui questo collegamento per saperne di più sui nostri progetti!

Contatti

Iscos Marche Onlus
Via dell'Industria 17 / a
60127 Ancona
tel. 071 505224
fax 071 505207
mail iscosmar@tin.it

mercoledì 7 maggio 2008

Turchia: Manifestazione del Primo Maggio repressa violentemente



I sindacalisti che volevano partecipare alla manifestazione del Primo Maggio a Istanbul il 1 maggio 2008 sono stati violentemente attaccati dai gruppi anti sommossa della polizia turca. Ufficialmente, 530 dimostranti sono stati arrestati e 38 persone ferite, ma ITUC, che condanna fortemente l'uso di violenza eccessiva, crede che i numeri siano più alti.
Le autorità hanno vietato la manifestazione non appena la Confederation of Progressive Trade Unions of Turkey (DISK, affiliata di ITUC), la Confederation of Turkish Trade Unions (TÜRK-IS), e la Confederation of Public Employees’ Trade Unions (KESK) hanno dichiarato che si sarebbe tenuta nella piazza Taksim, tristemente nota per gli eventi del 1977, quando persone armate non identificate aprirono il fuoco contro i lavoratori, uccidendone 37.
La polizia ha dichiarato che avrebbe usato "violenza proporzionale" se i sindacati avessero tenuto la manifestazione, e in effetti la polizia ha agito violentemente. La polizia di Istanbul, rinforzata da squadre di altre città, ha attaccato le persone che si stavano riunendo di fronte alla sede del DISK con lacrimogeni, colpendo e ferendone altre, e arrestando i capi di DISK e KESK dopo averli malmenati.
"Ogni tipo di violenza è totalmente inaccettabile, proporzionale o no", ha dichiarato Guy Ryder, segretario generale di ITUC, "La quantità di forza e violenza usata dalla polizia anti sommossa per contrastare la manifestazione è completamente non proporzionata e inammissibile. Ogni lavoratore nel mondo ha il diritto di dimostrare il Primo Maggio."
In una lettera spedita alle autorità, ITUC ha fatto appello al Primo Ministro Tayyip Erdogan per assicurare che la Turchia aderisca ai principi della Libertà di Associazione e dei diritti sindacali di base come esposto nelle convenzioni fondamentali OIL, delle quali la Turchia è firmataria.

la CISL lancia sottoscrizione per sostenere popolazione birmana

La CISL a fronte della drammatica catastrofe umanitaria che si è abbattuta sul popolo birmano con il ciclone Nargis, lancia un appello urgente a tutti i lavoratori e le lavoratrici per far arrivare al più presto i primi aiuti al popolo birmano. Parecchie migliaia sono i morti e i dispersi, centinaia di migliaia sono i senza tetto, senza cibo, senza medicinali e senza futuro.
La zona industriale vicino a Rangoon è stata distrutta. Tutta la regione che è la più popolata del paese è stata sommersa dalle acque e sconvolta dalle distruzioni provocate dal ciclone. Decine e decine di villaggi sono stati spazzati via. Intere città sono allo stremo. Questo anche a causa della assenza di misure di prevenzione e di allerta e al fatto che la giunta militare è concentrata nella preparazione del referendum-farsa per la approvazione della costituzione. Tutto ciò comporterà conseguenze gravissime nel lungo periodo sul futuro del paese.
Se la situazione era già grave prima del ciclone oggi la sopravvivenza di questo popolo dipende dal sostegno internazionale.
La CISL lancia l'appello per una raccolta fondi per far arrivare al più presto al popolo birmano le risorse necessarie a coprire l'emergenza. Il conto corrente è il seguente:
BANCA POPOLARE ETICA
C/c Intestato a: ISCOS Solidarietà
Causale: BIRMANIA - EMERGENZA CICLONE NARGIS
c/c IT48 J050 1803 2000 0000 0101 547
o sul Conto corrente postale c/cp 68901008 intestato a ISCOS

I fondi verranno fatti arrivare attraverso il Consiglio delle organizzazioni democratiche birmane NCUB di cui fa parte anche il sindacato birmano che ha rapporti storici con la CISL.
La CISL chiede inoltre che gli aiuti internazionali e della UE vengano dati anche attraverso le organizzazioni democratiche della opposizione e il Comitato Aiuti Umanitari della Lega Nazionale per la Democrazia la cui leader Aung San Suu Kyi è ancora agli arresti domiciliari. Questo sarebbe un importante gesto che garantirebbe una gestione più trasparente degli aiuti con il contestuale riconoscimento del pluralismo politico nel paese.

lunedì 5 maggio 2008

Cooperare per lo sviluppo 16

E' uscito il numero 16 di

COOPERARE PER LO SVILUPPO
Bollettino dell' ISCOS Marche onlus
Istituto Sindacale di Cooperazione allo Sviluppo - Associazione promossa
dalla CISL Marche

In questo numero:

I sindacati africani per la pace
di Giovanni Serpilli - Presidente Iscos Marche onlus

Dossier Pakistan : "La terra dei puri", Un po' di numeri, Iscos in Pakistan, il
rapporto di ITUC

Il DDT nella lotta alla malaria: un veleno per salvare vite umane
di Leonardo Lucantoni

La Globalizzazione della partecipazione - assemblea ISCOS Marche

ITUC (International Trade Union Confederation): i comunicati dal mondo

I progetti di ISCOS Marche in Eritrea, Pakistan, Italia

Libri e film



BUONA LETTURA!!

Firma per il 5 per mille a ISCOS Marche:
ISCOS MARCHE onlus
C.F. 93046010422


scarica il bollettino