Riceviamo e segnaliamo
26 gennaio 2010
A due settimane dalla catastrofe è stato aperto il conto corrente* del “Fondo di intervento a favore delle popolazioni della Repubblica di Haiti” costituito in seguito all'accordo sottoscritto da Cgil, Cisl, Uil e Confindustria il 21 di questo mese. Nel fondo confluiranno i contributi dei lavoratori (1 ora di lavoro) che aderiranno all'iniziativa. Confindustria richiederà alle aziende di contribuire versando una somma pari a quella raccolta dai rispettivi lavoratori.
La raccolta fondi avrà termine a luglio, ponendosi pertanto come obiettivo la ricostruzione.
Intanto ad Haiti hanno raggiunto la popolazione gli aiuti finanziati e promossi dalla Csi (Confederazione Sindacale Internazionale) in collaborazione con la Csa (Confederazione Sindacale delle Americhe), e col contributo operativo ed economico delle organizzazioni affiliate della Repubblica Dominicana – Casc, Cntd e Cnus – e dell'affiliata alla Csi di Haiti, la Cth.
L'Iscos Cisl, sta collaborando con la Casc, partner in un progetto cofinanziato dal Ministero degli Affari Esteri Italiano, alla pianificazione e attuazione delle azioni umanitarie a sostegno della popolazione, dal centro di formazione realizzato con i fondi del progetto, divenuto centro di raccolta e spedizione per gli aiuti umanitari.
Martedì 19 sono iniziate le operazioni di trasporto dei beni di prima necessità – alimenti, acqua, medicine e medicamenti - che, grazie al coordinamento della Federazione Nazionale dei Trasporti della Repubblica Haitiana, sono stati inviati ad Haiti. Da giovedì 21 anche il centro di formazione della Cth, la cui struttura ha resistito al terremoto, è divenuto operativo come centro di accoglienza per decine di persone scampate al disastro, punto di distribuzione di generi alimentari e ambulatorio medico presso il quale prestano servizio volontari e medici provenienti dalla Repubblica Dominicana.
Guy Rider, segretario generale della Csi, confermando le precedenti dichiarazioni legate all'importanza di una ricostruzione che sollevi il paese dalla povertà, ha ribadito “Il lavoro dignitoso deve essere al centro delle iniziative di ricostruzione”.
Nell'immediato, “la Csi ha chiesto alle aziende dell'area non colpite dal terremoto di continuare le loro attività per salvaguardare i posti di lavoro esistenti”. (Vedi comunicato stampa della Csi del 21 gennaio)
Ufficio Comunicazione Iscos Cisl
comunicazione@iscos-cisl.org
06.44341280
*I contributi verranno raccolti tramite:
c/c n° 8000046
Codice IBAN: IT 11 U 01030 03201 000008000046
attivato presso Monte Paschi Siena
intestato a Confindustria, CGIL, CISL, UIL
“FONDO PER POPOLAZIONE DELLA REPUBBLICA DI HAITI“
Visita ISCOSMarche.it!
Benvenuti!
Questo blog non è più aggiornato dal 1 luglio 2010.
Di seguito trovate i collegamenti agli ultimi 5 articoli pubblicati sul nuovo blog, iscosmarche.it.
Visitate il nuovo sito per tutte le informazioni.
Questo blog non è più aggiornato dal 1 luglio 2010.
Di seguito trovate i collegamenti agli ultimi 5 articoli pubblicati sul nuovo blog, iscosmarche.it.
Visitate il nuovo sito per tutte le informazioni.
Ultimi articoli
Chi siamo
L’ISCOS Marche Onlus è un’articolazione regionale dell’ISCOS – Istituto Sindacale di Cooperazione allo Sviluppo. Operativo dal 1 gennaio 1994, ISCOS Marche si è costituito formalmente il 15 luglio 1998. Attraverso la cultura della solidarietà e della cooperazione l’ISCOS Marche, in collaborazione con le istituzioni, le comunità locali e le organizzazioni sindacali dei paesi più poveri del mondo, promuove e sostiene iniziative di sviluppo per il lavoro, la produzione, la formazione, la salute, l’affermazione della democrazia e dei diritti umani e del lavoro. Dalla sua attivazione, l’ISCOS Marche ha completato o ha in corso di realizzazione iniziative di cooperazione internazionale in 16 paesi del mondo. Segui questo collegamento per saperne di più sui nostri progetti!
Contatti
Iscos Marche Onlus
Via dell'Industria 17 / a
60127 Ancona
tel. 071 505224
fax 071 505207
mail iscosmar@tin.it
Via dell'Industria 17 / a
60127 Ancona
tel. 071 505224
fax 071 505207
mail iscosmar@tin.it
Archivio blog
-
▼
2010
(31)
-
▼
gennaio
(15)
- Iscos Marche in Tanzania: un aggiornamento
- Iscos Argentina: la difesa del diritto alla terra
- Emergenza Haiti: le azioni in loco e la raccolta i...
- Haiti: gli aiuti sindacali arrivano a destinazione
- Energia solare: uno specchio parabolico...piatto!
- Radio Labour: la radio dei lavoratori
- Eritrea: nuovo progetto ISCOS Marche per la sicure...
- Aggiornamenti da Haiti
- I care Tanzania di Romina Remigio
- 16 maggio 2010. Marciamo insieme da Perugia ad Assisi
- Il nuovo progetto Iscos Marche in Tanzania
- Haiti - il sito con tutte le informazioni
- Raccolta fondi pro-terremotati Haiti
- Il privilegio di esistere: concorso nazionale di s...
- Iscos Marche in Albania: il sito
-
▼
gennaio
(15)
mercoledì 27 gennaio 2010
Emergenza Haiti: le azioni in loco e la raccolta in Italia
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento